Filare
Misura
Apparecchio

INTERVENTO 16.2.1

  1. Identificazione delle matrici
  2. Applicazione delle matrici in ambito orticolo
  3. Applicazione delle matrici in ambito frutticolo
  4. Valutazione dell’impatto delle matrici sulla composizione, qualità organolettica e proprietà nutraceutiche dei frutti
  5. Validazione delle tecniche di somministrazione delle matrici e del loro impatto sulla qualità dei frutti nelle aziende dimostrative

INTERVENTO 1.1.1

  1. Attività di formazione: Somministrazione corsi di formazione (che comprende attività di docenza, direzione, coordinamento, tutoraggio e monitoraggio sulle singole edizioni dei corsi previsti).

INTERVENTO 16.1.1

  1. Attività amministrative e di coordinamento ed esercizio della cooperazione
  2. Divulgazione dei risultati e partecipazione alla rete comunitaria del PEI AGRI e alla Rete Rurale nazionale

I risultati attesi sono

  1. Ridurre i fenomeni di contaminazione dei suoli con particolare riferimento all’azoto nitrico
  2. Mettere a disposizione dei coltivatori biologici nuove matrici organiche, che potrebbero essere adatte alla sostituzione di fertilizzanti chimici anche in aziende che adottano pratiche di coltivazione convenzionali
  3. Migliorare la qualità organolettica e nutraceutica dei prodotti ortofrutticoli
  4. Utilizzare sottoprodotti derivati dall’attività agro-alimentare presente nella zona riducendo il costo di trasporto delle matrici e, quindi, il costo complessivo dell’unità fertilizzante
  5. Migliorare la carbon footprint delle aziende
  6. Aumentare la sostanza organica , quindi, la ritenzione idrica dei suoli

L’insieme dei risultati permetterà, nel breve periodo, lo sviluppo dell’economia circolare del territorio interessato dal progetto e di consolidarne l’ecosostenibilità.

In particolare, quest’ultimo aspetto potrebbe risultare maggiormente incisivo se, come atteso, i risultati del progetto indurranno anche produttori convenzionali ad una conversione verso una conduzione integrata in cui, grazie al maggiore impiego di matrici organiche, siano ridotti gli input ad alta impattabilità ambientale.